domenica 30 dicembre 2018

Considerazione sui Social Network e la fine di Google+

Dopo l'annuncio della fine di Google Plus per il 2019, ho deciso di postare una mia riflessione a riguardo i Social Network e il perchè della fine di Google+

Innanzitutto bisogna partire un pò a quei tempi quando un certo Mark Zuckerberg, alcuni anni fa, con una certa scaltrezza riesce a realizzare il suo Social Network "Facebook" inizialmente creato per i soli studenti universitari e successivamente rivolto verso chiunque avrebbe voluto utilizzarlo.
La scaltrezza è stata inizialmente quello di ottenere un servizio che avrebbe messo in comunicazione vari studenti universitari e quindi facendoli registrare con i loro "Nome" e "Cognome", una metodologia a dir poco rara per quei tempi dove tutti sul web creavano i loro nickname fantasiosi forse proprio per non condividere le proprie vere identità.
Una mossa azzeccata specialmente se dopo questo servizio inizia ad essere libero per tutti, dove i non iscritti abbagliati da questo fascino di vedere gli altri iscritti già li sopra con nome e cognome perchè appunto erano iscritti come studenti universitari e volevano comunicare tra loro, e iniziano a raffica ad iscriversi tutti creando così quella catena resistentissima di amicizie collegate tra loro difficilmente separabile.
Quindi, indiscutibilmente, Facebook, con il suo metodo molto scaltro, riesce a tenere a se tutti nel proprio social con le amicizie e suoi mondi creati all'interno dando una certa difficoltà agli utenti di potersi svincolare psicologicamente da questo sistema creato, dove tutti ci vivono all'interno come in una gabbia.
I servizi spesso che funzionavano male, molte contraddizioni delle stesse regole imposte dal social, e altri motivi economici, spingono a Google di realizzare anche lui un social che si contrapponesse a Facebook creando quindi Google Plus.
Google Plus tecnicamente e qualitativamente era nettamente superiore con servizi di altissimo livello in confronto a Facebook, e tutti quelli che non sopportavano Facebook e non avevano un'altra alternativa, realizzano una migrazione di massa sul Social di Google mettendo panico anche allo stesso Zuckerberg.
Successivamente però tutto si ferma e il social cresce poco di utenza e di messaggi all'interno.
Un flop ?
Dal punto di vista di utilizzo forse lo potrebbe pure essere stato anche se io come iscritto l'ho utilizzato regolarmente non mi è sembrato tanto deserto come molti lo hanno definito, però paragonandolo a Facebook forse lo potrebbe pure essere stato.
Dal punto di vista tecnico, ha avuto le sue magagne, ma personalmente l'ho considerato nettamente superiore a Facebook con i suoi servizi scadenti e con le sue contraddizioni nelle regole.
Così' forse uno dei motivi che il social comincia a cambiare e evidenziando un sistema di Raccolte che sembrava più una via di mezzo di un servizio come Pinterest e il social precedente, nascondendo sempre di più il suo punto forza che lo aveva contraddistinto dal suo rivale: "Le Cerchie". Un invenzione evolutissima che a mio parere è stato ineguagliabile dal suo rivale che Facebook rimane tutt'ora oggi ancora a mio parere una parodia di un tentativo di tenere gli amici uniti in un miscuglio generale nei propri profili non riuscendo a distinguerne le differenze, mettendo tutti allo stesso piano come una grande insalata.
Ma allora perchè è stato un flop dichiarato ?
Semplice: nessuno vuole abbandonare il mondo creato li su Facebook, tutti gli amici costruiti ritrovati li con "nome e cognome" e nessuno ha avuto l'iniziativa di staccarsi e uscire dalla gabbia di Facebook per intraprendere un servizio di qualità nettamente migliore !
Chi lo ha fatto è perchè hanno un carattere più libero e intraprendente. 
Senza contare anche quelli che ci hanno tentato ma non vedendo gli altri amici seguirlo, sono ritornati nella gabbia Facebook.
Cosa si può dire a riguardo ?
Io penso semplicemente che dopo questa esperienza con Google Plus, la dimostrazione è realmente chiara che: non serve creare un social network di qualità alternativo a Facebook, perchè il problema principale non verrà mai risolto, cioè che spostarsi in un nuovo social sarà sempre inutile se tutti gli amici rimangono nel vecchio.
La soluzione potrebbe essere aspettare che Facerbook abbia realmente stufato tutti gli utenti e contemporaneamente nel momento giusto appare un nuovo social (o viene usato uno che c'è già da tempo) come punto di riferimento per la migrazione. 
Io nel frattempo di sicuro non tornerò su Facebook.

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